Esiste l’acqua termale da bere? Certo che sì, e presenta numerosi benefici per il tuo benessere psicofisico. Abbiamo pian piano imparato a conoscere i benefici dell’acqua termale durante la balneoterapia, abbiamo scoperto gli effetti benefici se utilizzata come ingrediente principale di creme viso - contro i brufoli - o corpo, oltre che quelli per i capelli secchi o grassi, quindi è bene concentrarci ora anche sugli aspetti positivi che essa dona all’organismo quando viene ingerita.
Acqua termale da bere: come aiutare il nostro intestino
L’acqua termale da bere accorre in nostro aiuto quando abbiamo bisogno di contrastare problemi legati all’apparato digerente ovvero quando abbiamo problemi di digestione o difficoltà ad espellere le feci. In che modo? Come abbiamo già ampiamente detto, l'acqua termale di Nitrodi contiene un’elevata percentuale di sali minerali e sostanze benefiche capaci di contribuire al corretto funzionamento di fegato e intestino. Un esempio? Tra di essi vi sono: calcio, magnesio, potassio, ferro, silicio, zinco, rame, manganese e molte altre sostanze che sono in grado, con la loro azione combinata, di curare, contrastare e soprattutto prevenire:
- l'intestino pigro;
- la pancia gonfia;
- le sensazioni di pesantezza.
In questo modo, va a regolarizzare i processi legati alla digestione del cibo. Grazie ad essa, infatti, i problemi gastrointestinali spariscono e fegato e intestino iniziano a lavorare nel migliore dei modi, andando a ripristinare un benessere psicofisico che poteva sembrare perduto.
Tutto qui? Certo che no. L’acqua termale da bere non viene utilizzata solo per questo scopo, ma anche per altre due importanti azioni. In primis un’azione diuretica, e in secondo luogo un’azione disintossicante.
L’azione diuretica dell’acqua termale da bere: come purificare l’organismo
L’acqua termale di Nitrodi è da bere per poter beneficiare della sua azione diuretica. Solo così si può davvero depurare il proprio corpo liberandolo da tutte le tossine e favorire il ricambio idrosalino reintegrando i sali minerali di cui il fisico ha bisogno.
Stimolando la diuresi e permettendone la regolarità si va inoltre a prevenire l’insorgere di problemi ai reni come quelli legati alla formazione di dolorosi calcoli. L’acqua termale infatti previene la formazione di depositi litogeni che sono tra i maggiori responsabili della formazione dei calcoli. Forse non tutti sanno che, quando nelle urine la concentrazione dei sali litogeni è elevata, si vanno a formare i primi cristalli che poi, aggregandosi tra di loro, costituiscono il calcolo vero e proprio, il famoso calcolo che affligge dal 5 al 10% della popolazione. I sali litogeni di cui parliamo sono:
- calcio;
- acido urico;
- ossalato;
Questo è un problema comune a molti e, secondo le ultime stime mediche, risulta essere in costante aumento anche per via dei consumi elevati di carne. Per prevenire tale disturbo, davvero molto doloroso, occorre mantenere le urine in condizione di sottosaturazione, cioè ben diluite. Come? attraverso una corretta e costante idratazione. In aiuto accorre, inoltre, l’acqua termale da bere, ottima alleata a contrastare i problemi renali.
Acqua termale per il buon funzionamento del fegato
L’acqua termale da bere agisce positivamente non solo sui reni, ma anche sul fegato. Come? Essa stimola una produzione adeguata di bile e scatena, in questo modo, un effetto positivo sulla motilità intestinale e il meteorismo. Insomma niente più difficoltà di digestione o di evacuazione, niente più problemi di pesantezza e niente più senso di sazietà. Se il fegato funziona nel migliore dei modi non vi sono infine problemi di intestino pigro e viene oltretutto favorita una corretta evacuazione delle feci.
Quante volte bere l’acqua termale per ottenere tutti i benefici?
Per poter beneficiare di quanto appena descritto quante volte occorre bere acqua termale? Le indicazioni consigliate sono quelle di bere circa 1.5 litri di acqua la giorno, due bicchieri, la mattina, appena svegli ed il resto nel corso della giornata.
Non bere durante i pasti, prima o successivamente dopo.
